Trama
Se nasci in Afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, qualcuno reclami la tua vita. Tuo padre è morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava è andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. Ecco perché quando bussano alla porta corri a nasconderti. Ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. Così, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio. Ti accompagna in Pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. Da questo tragico atto di amore hanno inizio la prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e l’incredibile viaggio che lo porterà in Italia passando per l’Iran, la Turchia e la Grecia. Un’odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobiltà degli uomini e che, nonostante tutto, non è riuscita a fargli perdere l’ironia né a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. Enaiatollah ha infine trovato un posto dove fermarsi e avere la sua età.
Perché leggere questo libro?
- È una storia illuminante e straordinaria che apre le menti
- Lascia il segno
- Ci parla di coraggio, amore e speranza
Recensione completa
Fabio Geda ci descrive la storia che gli viene raccontata da Enaiatollah, il protagonista del libro, anni dopo il suo arrivo in Italia. Le vicende sono narrate con gli occhi di un bambino che deve imparare a crescere e a lavorare in paesi in cui le regole le fanno i grandi e dove l’infanzia spensierata dura poco, quasi soffio.
In meno di duecento pagine, il lettore si ritrova a viaggiare insieme al giovane in un tragitto carico di pericoli che attraversa Afghanistan, Pakistan, Iran, Turchia, Grecia e infine Italia. Un viaggio che dura alcuni anni, sempre alla ricerca di un posto dove imparare qualcosa e dove vivere senza dover scappare a ogni controllo delle forze dell’ordine.
Una storia emozionante ed educativa, che ci ricorda quanto sia dura la vita per chi è nato in certe zone del mondo. Al contempo, però, Enaiatollah ci mostra anche tutta la sua forza e il suo coraggio, insegnandoci quanto sia importante non perdere mai la speranza.
“Nel mare ci sono i coccodrilli” è una lettura imperdibile, che ci insegna a restare umani sempre.
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